"Scilla Cristiano, very sweet Liù in her checked coat, tender dark eyes on her long raven hair, in her devoted humility" ..."the air of the unfortunate Liù, splendid voice in its mid-air holds and the refined sweetness of high notes that pierce the heart, that of Scilla Cristiano". (Nello Colombo LA PROVINCIA Settembre 2024)
“Scilla Cristiano, a Zerlina who is neither shy nor awkward but a sweet and seductive lover confirms herself as the right choice for the character. To the dexterity of an actress she combines appreciable musical skills and pleasantness of timbre, not querulous or doll-like. " (Giorgio Audisio GBOPERA Magazine - Gennaio 2023)
“Scilla Cristiano towers over all, even if delightful and petite, a perfect Rosalinde from every point of view, from the beautiful lyric-light soprano voice well conducted and sparkling in the high and high notes as well as in the agility grainy with mastery, up to the free and natural, not as an established singer, but as a prose actress, to then surprise by dancing with agility on 10 heels displaying respectable high notes. " (Cristina Miriam Ciaffoni per OPERALIBERA - Dicembre 2022)
“Scilla Cristiano's Adina is delightful. In addition to being gifted with a voice that makes her perfectly at ease in this role, the soprano recites naturally, without affectation and is very expressive. Beautiful, after so much lightness and exhibited carelessness, the turning point emotional towards the incredulous in love that culminates in a "Prendi; per me sei libero" of touching intensity. " (Patrizia Monteverdi OperaClick | Quotidiano di informazione operistica e musicale - November 2021)
"Brilliant with touches of smiling irony is Scilla Cristiano's Musetta who skilfully rings her seductive waltz and then extinguishes her vital exuberance in the painful final picture. (Patrizia Monteverdi OperaClick | Quotidiano di informazione operistica e musicale - October2021)
"Inauguration in grand style of the Lyrical Symphony season at the Teatro Magnani in Fidenza.
It 'was in fact greeted by an ovation Scilla Cristiano, Saturday night, starring in a luxury Lammermoor Lucia where she outlined an intense character whose lacerating despair was expressed with lighted expressive tone. The chromaticism is especially fascinating, especially in the acute register. "(Paolo Zoppi - Gazzetta di Parma - November 2018)
...Extremely important figure is obviously "Oscar", funny and represented in an exemplary way by Scilla Cristiano, practically always on stage as a light soprano, very agile and ringing vocals softened by the numerous harmonics especially in "Saper Vorreste" and "Volta la terrea" ...(Edoardo Farina - Amicidellalirica.net - April 2018)
"Japan Heijo-Kyo Scilla Cristiano’s Liù almost stole the show with exquisite, Crystalline singing filled with pathos". David Chandler - Opera – February 2017
"Scilla Cristiano's Gilda shows a firmer preparation, she makes beautiful use of her best qualities: pianissimo, crescendo, high notes, complete with a traditional cadenza in "Caro nome". But she strikes in "Tutte le feste al tempio" where she shows a warm and intense and deep low range". (GBOPERA - opera magazine Bologna, Teatro Comunale, Stagione d’opera 2016).
"... And Musetta? Overwhelming, total, capable of changing the vocal-actor register with an almost unbelievable naturalness; is the soprano Scilla Cristiano ... and that's all ... (Mario Bizzoccoli - VOCE.IT | Cultura e Spettacoli - February 2016)
Para nuestro gusto, fue Scilla Cristiano quien dominó toda la función. Su actuación como Gilda fue impecable desde todos los puntos de vista. No posee una voz especialmente grande, pero demostró en esta función un extraordinario gusto canoro, especialmente en lo que se refiere a regular los momentos más íntimos de su personaje. La mayor demostración de ello fue su aria del primer acto, fraseada con extraordinario primor y que arrancó bravos del público bastante antes de que terminara. Hay que seguir la trayectoria de esta cantante". ( Xabier Armendáriz – Diario de Navarra, November 2015)
Il Soprano Scilla Cristiano dal Timbro Lirico-Leggero raggiante e vivido, si è mostrata elemento di grande spicco, esibendosi in "Je veux vivre dans le rêve" (dal Roméo et Juliete di Gounod) ed in "caro nome" (da Rigoletto): emissione cristallina, connotata da omogeneità di registri e da "coloratura" adamantina, perfettamente "appoggiata". Affrontando poi il duetto con il tenore chiude il primo atto de "La Bohéme", ha rivestito l’argentina levità del timbro di sonorità più carnose, di più intense inflessioni di fraseggio. (Franca Vittoria Verardi Rivista Trimestrale Corale Rossini Novembre 2015)
"Nel cast del Rigoletto tenutosi al Teatro Del Monaco di Treviso ha convinto la prova del soprano Scilla Cristiano che ha ben delineato una Gilda varia e immedesimata sotto l’aspetto interpretativo, dalla voce chiara, leggera e ben gestita.” ( Roberto Mori – L’Opera, Gennaio 2014)
“Alla fine del secondo atto il pubblico del teatro di Treviso, ha applaudito l’aria Sì, vendetta, tremenda vendetta, cantata da Rigoletto e da sua figlia Gilda (la soprano Scilla Cristiano) con così entusiasmo da portare i due cantanti a ricantare il duetto sul proscenio a sipario chiuso...la vibrante emozione della Cristiano ha emozionato e conquistato il pubblico.” ( Davide Parpinel – Il Titolo periodico di arte, cultura e spettacolo, Novembre 2013)
“Rigoletto a Treviso...meglio assai andava con la Gilda di Scilla Cristiano, voce non grandissima ma pur sempre commovente negli effetti chiaroscuro e nell’espressione.”( Gilberto Mion – Teatro.org, Novembre 2013)
“Il giovane soprano Scilla Cristiano si distingueva bene nel ruolo di Gilda risolvendolo con un’attenta tecnica, mai disgiunta da una curata espressività.” ( Silvia Campana – L’Opera, Aprile 2013)
“La Gilda di Scilla Cristiano ha messo in luce la fanciullezza e l’innocenza della protagonista con una voce sognante e morbida, lasciando scorgere quelli che sono i diversi stati emotivi della ragazza” ( Levante News, Febbraio 2013)
"Scilla Cristiano, che era stata una spigliatissima Norina nel Don Pasquale che aveva aperto la stagione, ha interpretato con eguale verve Zerlina nel Don Giovanni di Mozart.” (Roberto Mastrosimone – Wanderer’s Blog, Maggio 2012)
“Scilla Cristiano ha dato splendida voce a Gilda rendendo al personaggio dignità di donna forte, ingenua ma decisa, consapevole delle proprie scelte [...] Gilda è ingenua ma non sciocca e prende deliberatamente la sua decisione. Il giovane soprano bolognese dispone di una tecnica solida che le consente di veleggiare con sicurezza sia nel registro più acuto che nelle zone di passaggio con altrettanta tenuta nei gravi.” (Paolo Zoppi – Pramzanblog “Su il sipario”, Marzo 2012)
“Scilla Cristiano, Gilda, è suo il ruolo, le darà soddisfazioni. I caratteri più preziosi sono la bellezza della voce e la sicurezza con cui orna gli impasti espressivi (non scritti nelle note), oltre la messa di voce e il canto a fior di labbra.” (Athos Tromboni – La Nuova Ferrara, Marzo 2012)
“Applausi convinti invece per il soprano Scilla Cristiano (Gilda) una voce sapientemente controllata e di bel timbro, agilità non pirotecniche ma gestite con intelligenza e musicalità, il tutto unito ad un buon portamento scenico.” (Athos Tromboni – La Nuova Ferrara, Marzo 2012)
“Deliziosa è l’immagine che la giovane Scilla Cristiano fa del paggio Oscar, sfoggiando un canto vibrante e brioso ed elegante, senza alcuna smanceria.” (Claudia Mambelli – L’Opera, Febbraio 2012)
“...400 mèlomanes ont apprécié le talent de Scilla Cristiano soprano lyrique de colorature. Elle s’est approchée tout d’abord à Bellini et La Sonnambula, Donizetti et Lucia di Lammermoor, Gounod et Roméo et Juliette, Le Rigoletto pour terminer sur Louise de Charpentier. Le soprano fait preuve d’une grande facilité à monter dans les aigus ainsi que d’une valide capacité d’interprétation...” (Le Courrier de la Mayenne, Décembre 2011)
“Nel cast vocale svettava la Norina spiritosa e spigliata della giovane Scilla Cristiano, soprano bolognese di ottima scuola.” ( Roberto Mastrosimone – Wanderer’s Blog, Novembre 2011)
“...und wohl kaum ein Zuschauer, der nicht mit der süßen Zerlina (Scilla Cristiano, so zart aber stimmlich gewaltig) litt.” (Angelina Brinkmann – Bild Saarland, August 2011)
“Scilla Cristiano ließ ihre Sopran-Koloraturen glasklar perlen in Opernarien und -szenen von Gounod, Bellini und Giménez. Mit ihrer „schnellen Gurgel“ (Mozart) machte sie so mancher Primadonna Konkurrenz.”
[Trad.: “Il soprano Scilla Cristiano ha fatto spumeggiare le sue limpide colorature in arie e scene d’opera di Gounod, Bellini e Giménez. Con la sua “gola veloce” (Mozart) ha fatto concorrenza ad alcune primedonne.”] (Helmut Fackler - Saarbrücker Zeitung, Juli 2011)
"Scilla Cristiano, che era stata una spigliatissima Norina nel Don Pasquale che aveva aperto la stagione, ha interpretato con eguale verve Zerlina nel Don Giovanni di Mozart.” (Roberto Mastrosimone – Wanderer’s Blog, Maggio 2011)
“Scilla Cristiano, soprano, è una deliziosa Adina-Norina, degna rappresentate tanto delle servette dell'opera buffa settecentesca e dei soprani comici successivi: la frammentazione delle trame non l'hanno scenicamente danneggiata, anzi le hanno permesso di passare con tranquillità dal ruolo buffo (ma non macchiettistico) a quello sentimentale.” (La voce di Carpi, Gennaio 2011)
“Nella suggestiva cornice dell’Abbazia di San Galgano l’esecuzione en plein air dei notissimi Carmina Burana di C. Orff. Il soprano Scilla Cristiano, oltre a sfoggiare un timbro luminoso e molto espressivo, è stata un’interprete languida e voluttuosa.”(Davide Oliviero – GBopera.it, Agosto 2010)
“Ottima la prova di Scilla Cristiano, soprano lirico - leggero bolognese, che si è posta quale asso portante dello spettacolo. Dotata di un canto luminoso e dal colore lunare nei pianissimi, ha vestito la parte di Gilda con maestria e professionalità.” (Luisa De Salvo - L'Opera, Febbraio 2010)
“La vera stella della serata è Scilla Cristiano, soprano emergente nel panorama lirico nazionale. Di scuola belcantista, mostra pienezza di suono e rotondità nella voce, fino a sfoggiare una buona tecnica nei virtuosismi di “Caro nome”. La linea di canto è sempre omogenea, delicata in “Tutte le feste al tempio”, spezzata dal pianto in “V’ho ingannato, colpevole fui” e la sala esplode in un’ovazione al suo ingresso, durante i saluti finali al termine dell’opera.”(William Fratti – Liricamente.it, Gennaio 2010)
“Nel Rigoletto al Nuovo di Salsomaggiore spicca la prova della Cristiano: la rivelazione è Scilla – Gilda. Questa parte non solo le appartiene ma è stata innalzata a un’ intensità interpretativa di non comune riscontro in dive di gran nome. Questa ragazza dalla voce antica, che qui significa piena, leggera, luminosa, è stata il perno assoluto di questo Rigoletto.” (Elena Formica – Gazzetta di Parma, Dicembre 2009)
“Molto positiva la prestazione di Scilla Cristiano, a cui il personaggio di Gilda calza a pennello. Il colore rimane sempre omogeneo, la linea di canto è naturale e senza forzature anche nelle note acute che concludono “Caro nome”, la recitazione non è mai affettata.” (Patrizia Monteverdi – Operaclick, Dicembre 2009)
“...Vera rivelazione Scilla Cristiano, Pamina ora dolce ora drammatica ora sicura nel raggiungimento dell'amore supremo, in magnifici duetti sia con l'amato Tamino, il superbo tenore Luca Canonici, sia nell'inneggiare all'amore coniugale con l'uccellatore Papageno.” (Samantha Russotto - Redazione Giornalistica Autogestita, Luglio 2008)
“...Scilla Cristiano, d’altra parte, è una delle più belle giovani voci in circolazione e ha delineato un’Adina non solo splendidamente cantata, ma anche debitamente vivace e pungente sulla scena.”(Simone Tromboni - Gli Amici della Musica, Febbraio 2008)
“... Scilla Cristiano è una Gilda precisa, versatile nel canto e nella recitazione...” (Roberto Del Nista - L’Opera, Settembre 2007)
“... spigliata e matura Adina dal timbro gradevole, facile e sicura nell’acuto pepata e civetta quanto basta per far perdere la testa ai sempliciotti e non solo...” (Claudia Mambelli - L’Opera, Giugno 2007)
“... così come l’interessante Zaide di Scilla Cristiano dall’intensa vocalità e dall’attenta sensibilità musicale e teatrale...” (Silvia Campana - L’Opera, Ottobre 2006)
“... und der darstellerisch brillanten und makellos hohem Sopran singenden Musette (Scilla Cristiano)....” (Elisabeth Jost - Rhein-Zeitung, Oktober 2006)
“... Top billing should go to Scilla Cristiano. She was not only splendid vocally (Caro Nome sung with such grace and delicacy) but the naïve, love-lorn victim, Gilda Rigoletto’s daughter, she was the only credible characters...” (Eric Dare - The West Briton , November 2005)
“... Die Rolle der Gilda wurde von der hervorragenden Scilla Cristiano gesungen. Makellos führte sie ihren strahlenden Sopran, blühte zunehmend in ihrer Rolle auf und verkörperte äußerst glaubhaft die Wandlung von der behüteten Tochter zur liebenden Frau. Sie war der Star des Abends....” (Dr. Bäbel Schäfer - Dachauer Nachrichten , Oktober 2005)